Scrolliamoci di dosso la crisi, la moda è allegria, divertimento, un inno alla gioia. Questa è la sensazione con cui si esce dal mega show di Dsquared2, andato in scena sabato (26 settembre) alla scuola militare Teuliè di via San Luca, bloccando non poco il traffico milanese, considerato il numero elevatissimo di invitati di Dean e Dan Caten. Un pubblico quasi da concerto pop.
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| Sfilata Dsquared2 |
Decisamente pop è, del resto, la collezione per la primavera-estate 2016 del duo, che sfila fra uno scenografico sfondo animato da colori vivaci e liquidi che si compenetrano e le spensierate note di “I wanna Dance with Somebody” di Whitney Houston.
Le mute dei subacquei in neoprene ispirano i materiali e i tagli anatomici di costumi e tubini che aderiscono alla silhouette femminile, lasciando scoperte sensuali porzioni di corpo. Su queste “second skin”, che fungono un po’ da base dei vari outfit, si innestano a vario titolo ricami scintillanti in paillette, applicazioni di passamaneria in plastica effetto gorgiera elisabettiana, goffrature di chiffon mutuate dalla couture e molto altro ancora.
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Sfilata Dsquared2
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Da segnalare anche i miniabiti costruiti con cinture di pelle avorio intersecate lungo il corpo, i body di tulle color carne effetto tatuato stile Fedez, i giochi di corde e cordame, stringhe di pelle e accessori metallici. La moda di Dsquared2 è dark e ipercolorata allo stesso tempo. Mette insieme lo sport e il fetish. Il Seicento e gli anni Ottanta. In uno zibaldone pop che è pura energia e voglia di vivere.
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| Borbonese |
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| Jimmy Choo |
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| Le Silla |
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| Orciani |
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| Giuseppe Zanotti Design |
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| Car Shoe |
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